Perché le case di cura si qualificano per lo stato di beneficenza pubblica senza scopo di lucro?

Sebbene sia comune che le case di cura siano associazioni di beneficenza senza scopo di lucro, non tutte le case di cura sono idonee o ricevono tale status. Invece, lo stato di ente di beneficenza pubblico - a volte chiamato 501 (c) (3) stato di non profit - si riferisce a come un'azienda gestisce i suoi soldi piuttosto che al tipo di attività che gestisce. Tutte le organizzazioni non profit devono richiedere tale status tramite l'Internal Revenue Service e non possono definirsi organizzazioni non profit fino a quando non ricevono l'approvazione per farlo.

Atto costitutivo

Per essere ammessa al riconoscimento come ente di beneficenza pubblico, una casa di cura deve essere costituita nello stato in cui opera e deve avere uno statuto e un elenco di funzionari o direttori del consiglio. Deve inoltre seguire tutte le leggi statali e federali, come quelle che regolano il salario minimo, la sicurezza dei dipendenti e la ritenuta d'imposta sul reddito.

Alla ricerca dello stato di esenzione fiscale

Dopo che una casa di cura è stata incorporata, deve presentare i documenti all'Internal Revenue Service chiedendo lo stato di non profit 501 (c) (3) utilizzando il modulo IRS 1023. I candidati devono fornire informazioni sulla loro struttura aziendale, sui ricavi annuali e sul bene pubblico che servire. Per avere diritto allo stato di non profit, una casa di cura non può erogare fondi agli azionisti e deve ripristinare i profitti nell'attività.

Cosa significa esenzione fiscale

Lo stato di organizzazione non profit 501 (c) (3) significa che una casa di cura non dovrà pagare le tasse sui suoi guadagni fintanto che tali guadagni non vengono erogati agli azionisti. L'esenzione fiscale può anche facilitare la richiesta di donazioni. I contribuenti non possono detrarre le donazioni di beneficenza a meno che tali donazioni non siano fatte a un'organizzazione non profit riconosciuta, ma una volta che una casa di cura diventa un'organizzazione senza scopo di lucro, i donatori possono detrarre eventuali donazioni quando presentano le loro tasse personali. Le organizzazioni non profit devono ancora pagare le tasse sui salari dei propri dipendenti.

Eccezioni allo stato di esenzione fiscale

Sebbene un'organizzazione non profit non debba pagare le tasse sui suoi guadagni, deve comunque mantenere i registri dei guadagni e trattenere le tasse sui salari. Potrebbe anche dover pagare le tasse quando offre omaggi o lotterie. Se una casa di cura svolge regolarmente attività non correlate al suo status di non profit, ad esempio eseguendo un'attività redditizia di bingo, deve pagare le tasse su tali guadagni.


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